Metro di Roma
La metropolitana di Roma costituisce una rete di tre linee gestite dall'ATAC per conto di Roma Capitale, rappresentando il principale sistema di trasporto pubblico della città di Roma.
762 mila
utenti al giorno
75 stazioni
di cui 60 sotterranee
60 km
lunghezza linee
Tutto sulla Metropolitana Di Roma
Linee Metropolitana di Roma
- La linea A della metropolitana di Roma è una delle tre linee metro che operano nella città. Attraversa la città diagonalmente da nord-ovest a sud-est e conta 27 stazioni su un percorso di 18,42 chilometri. Le sue capolinea sono Battistini (a Boccea, a nord-ovest) e Anagnina (a Osteria del Curato, a sud-est) e è identificata con il colore arancione.
- La linea B della metropolitana di Roma è una delle tre linee di metropolitana che operano nella città. Attraversa la città da sud a nordest e conta 26 stazioni su un percorso di 18,42 km. Dal 2012 dispone di un'espansione, chiamata B1, che si estende verso nord. È identificata con il colore blu.
- La linea C della metropolitana di Roma è una delle tre linee di metropolitana che operano nella città. Dispone di 22 stazioni su un percorso di 19,5 km che si estende dal nordest alla periferia est della città, anche se è prevista un'espansione che attraversa il centro storico, parte della quale è attualmente in fase di costruzione.
La linea A della metropolitana di Roma - Linea Arancione
La linea B della metropolitana di Roma - Linea Blu
La linea C della metropolitana di Roma - Linea Verde
Storia
Il primo metrò di Roma fu progettato e avviato negli anni '30 durante il governo fascista, con l'obiettivo di offrire un collegamento rapido dalla stazione di Termini, situata nel centro della città, con il nuovo quartiere chiamato E42, dove avrebbe dovuto svolgersi l'Esposizione Universale del 1942. Tuttavia, questo evento non ebbe luogo a causa dell'ingresso dell'Italia nella Seconda Guerra Mondiale nel 1940. Al momento dell'interruzione dei lavori, erano già stati realizzati alcuni tunnel (nel tratto da Termini a Piramide) che furono utilizzati come rifugi antiaerei.
I lavori di costruzione ripresero nel 1948, contemporaneamente all'avanzamento dei lavori nella zona in cui si sarebbe svolta l'esposizione, che cambiò parzialmente la sua fisionomia, scopo (diventando un quartiere amministrativo) e nome (EUR). La linea fu inaugurata il 10 febbraio 1955.
Per lungo tempo si cercò di costruire a Roma una rete metropolitana seguendo i modelli di Londra e Parigi, ma a causa di numerosi motivi (burocrazia, discussioni sui tracciati, continue revisioni dei piani regolatori…), il suo sviluppo fu notevolmente ritardato.
Fu nel 1959 che fu approvata la costruzione di una seconda linea di metropolitana, dalla zona di Osteria del Curato (più conosciuta come Anagnina) fino al quartiere Prati, attraversando il centro di Roma e connessa con la linea esistente alla Stazione Termini.
I lavori iniziarono nel 1964 nella zona di Tuscolana e si complicarono a causa di una serie di ritardi e imprevisti, principalmente dovuti a una scarsa organizzazione. Inizialmente era stata prevista una tecnica di scavo a cielo aperto, causando grandi problemi di traffico nella zona sud-est di Roma. I lavori furono interrotti e ripresi 5 anni dopo mediante l'uso di una tunnelling machine. Questo metodo, sebbene risolse parzialmente il problema del traffico, causò numerosi danni agli edifici a causa delle forti vibrazioni durante lo scavo.
I ritrovamenti archeologici furono molto frequenti durante i lavori, in particolare nella zona di Piazza della Repubblica, rendendo necessario progettare una deviazione. Federico Fellini, nel suo film "Roma", mostrò il lavoro della tunnelling machine e gli "incidenti archeologici".
La linea entrò in servizio nel 1980, da Anagnina a Ottaviano, prendendo il nome di "Linea A", mentre la linea Termini-Laurentina fu chiamata "Linea B".
All'inizio degli anni '90 fu inaugurato il prolungamento della Linea B, da Termini a Rebibbia. Allo stesso tempo, il tratto esistente della Linea A fu radicalmente modernizzato. La linea fu divisa dalla stazione "Eur Fermi" a quella di Laurentina e fu aperta la nuova stazione di "Marconi" (cambiando conseguentemente il nome della fermata da "Eur Marconi" a "Eur Palasport"). Tra il 1999 e il 2000 fu inaugurato il prolungamento della Linea A da Ottaviano a Battistini.